Jorginho do Pandeiro

Jorge José da Silva (Rio de Janeiro, 3 dicembre 1930 - 6 luglio 2017), conosciuto come Jorginho do Pandeiro, è una figura leggendaria dello choro carioca.
Nato in una famiglia di musicisti, a sette anni già suonava insieme al padre, il chitarrista Caetano José da Silva, ed insieme ai fatelli tra i quali Lino, apprezzato suonatore di cavaquinho, e Dino 7 Cordas, poi diventato un famoso chitarrista carioca. La loro casa era vicino alla sede della Radio Tupi, così era frequentata da musicisti del calibro di Benedito Lacerda, Jacob do Bandolim e Canhoto che partecipavano alle frequenti esibizioni musicali casalinghe in cui suonava anche Jorginho.
Il nome con cui diventò famoso, Jorginho, deriva proprio dalla giovane età con cui si presentò al pubblico, il debutto avvenne infatti a un programma radiofonico all'età di appena 14 anni, insieme al fratello Lino che più tardi, quando aveva 18 anni, lo invitò a seguirlo anche alla radio nazionale dove lavorò per 29 anni.
In seguito Canhoto assunse la guida del gruppo di Benedito Lacerda che fu contrattato dalla radio Mayrink Veiga. Jorginho, che faceva già parte di questo gruppo, inizio così a lavorare in entrambe le radio, in quella nazionale insieme al fratello Lino e nell'altra insieme al fratello Dino.
Quando le radio bloccarono la loro programmazione in seguito al golpe militare del 1964, Jorginho iniziò a suonare agli spettacoli del famoso gruppo tradizionale Época de Ouro, fondato in quell'anno da Jacob do Bandolim. La morte di Jacob, nel 1969, interruppe l'attività del gruppo, questa però riprese nel 1972 sotto la spinta dello stesso Jorginho che lo guidò fino alla fine dei suoi giorni, esibendosi in spettacoli in tutto il mondo.
Jorginho fu inoltre produttore di dischi di artisti come Silvio Caldas, Clara Nunes e Elizeth Cardoso, tra gli altri.