Anni 1946-1957 (6/12)
Un nuovo artista nordestino conquista la scena brasiliana, il paraibano José Gomes Filho, in arte Jackson do Pandeiro. Grazie a lui si diffonde a macchia d'olio la febbre per i ritmi nordestini come rojao, coco e xote, che aveva appreso da sua madre, cantante e suonatrice di zabumba e ganzà. Autentico talento dell'eseguire e scrivere canzoni sui ritmi nordestini, diventa imbattibile soprattutto nel cosiddetto canto de embolada, versione frenetica degli stessi ritmi con versi improvvisati sul momento.
Anche la vita rurale del sud esprime la sua musica caratteristica, denominata “sertaneja” o “caipira”, tradizionalmente interpretata da coppie cantanti di “cow boys”, come Luisinho & Limeira che nella loro popolare canzone parlano della morte di un ragazzino che apriva il portone del recinto dei buoi. Questo genere “country brasiliano” ha grande diffusione fino ai nostri giorni tanto che in Brasile gode tuttora di una popolarità che supera perfino il samba.
Riferimenti multimediali:
1) 1953 – Sebastiana (coco) Rosil Cavalcanti – Jackson do Pandeiro
2)
1953 – Forro no Limoneiro (rojao) Egraf Ferreira – Jackson do Pandeiro
3)
1954 – Um a Um (coco) Edgar Ferreira – Jackson do Pandeiro
4)
1955 – O Menino da Porteira (cururu) Luisinho e Teddy Vieira – Luisinho & Limeira