Anni 1958-1963 (7/11)
La musica di João Gilberto diventa la colonna sonora di un gruppo di giovani, principalmente studenti universitari benestanti, che bazzica i quartieri borghesi della Zona Sul di Rio (Copacabana, Leblon e Ipanema) dove ci sono anche i locali in cui si esibiscono artisti come Jobim e Luiz Bonfà.
I loro genitori certo desideravano per loro professioni come avvocato, medico o architetto, mai avrebbero immaginato che invece sarebbero diventati artisti, firmando numerosi brani si successo. Tra loro Roberto Menescal, Carlos Lyra e Roberto Boscoli, di qualche anno più grande e con un eccellente pedigree: era pronipote della celebre Chiquinha Gonzaga.
Questi giovani seguaci del nuovo stile musicale fondano perfino un'accademia di musica e non ci vorrà molto perché si ritrovino a loro volta su qualche piccolo palcoscenico dei locali di Rio per eseguire qualche brano insieme ai loro artisti preferiti.
Tra quei ragazzi fa capolino la giovanissima Nara Leao, entrata nell'accademia bossanovista appena quattordicenne, che diventerà presto una figura di spicco dell'ambiente musicale carioca. Nel frattempo i suoi genitori le consentono di ospitare nel loro elegante appartamento, quasi tutte le sere, gli amici e i musicisti che animavano le serate e le notti della bossa nova, invito sempre gradito vista la posizione strategica sulla spiaggia di Copacabana e la possibilità di suonare fino a notte inoltrata.
Riferimenti multimediali:
1) 1959 – Lobo Bobo (Carlos Lyra, Ronaldo Boscoli) - João Gilberto
2) 1961 – O Barquinho (Roberto Menescal, Ronaldo Boscoli) - João Gilberto
3) 1962 – Influencia do Jazz (Carlos Lyra) – Carlos Lyra
4) 1963 – Marcha da Quarta-Feira de Cinzas (Carlos Lyra, Vinicius de Moraes) – Carlos Lyra
5) "Marcha da Quarta-Feira de Cinzas" cantata da Nara Leao nel '64